I dadi da gioco sono dei piccoli cubi con le sei facce numerate, ogni faccia riporta un numero di pallini da 1 a 6, che ne determina il valore. Sembrerebbe una cosa irrilevante ma in effetti non lo è: esiste infatti una sostanziale differenza tra i dadi giocattolo e quelli da casinò. I primi, infatti, non garantiscono una equa distribuzione di probabilità di uscita tra le sei facce; questo perché i pallini, essendo incisi, creano un asporto del materiale del dado, che andrà quindi a pesare meno proprio in quelle facce di punteggio maggiore, ossia dove viene asportato più materiale
E’ per questo che i dadi da gioco professionali sono generalmente di materiale acrilico e i pallini segnati su ogni faccia non hanno alcuno spessore, ne concavo ne incavo; in questo modo risultano lisci e pertanto non vanno ad alterare il peso delle varie facce. Inoltre la colorazione trasparente rende molto difficile la possibilità che siano truccati.
I dadi vengono lanciati su una superficie piana dalla mano del giocatore, da una tazza, un bicchiere o una scatola appositamente progettata per questo tipo di gioco. Il giocatore più abile riuscirà a colpire la sponda opposta e a farli rimbalzare con eleganza.
Quando il dado si ferma la faccia che rimane rivolta verso l’alto sarà quella che assegnerà il punteggio al tiro effettuato.
Ogni singola partita si suddivide in tre momenti:
iniziale, o come out;
midgame, o come point;
finale, o sevening out
Le puntate di dividono in:
pass line: si vince con 7 o 11; si perde con 2,3,o 12; si continua a giocare con 4,5,6,8,9 o10.
don’t pass line: i punteggi vincenti o perdenti sono esattamente il contrario del pass line, tranne che per il 12 che restituisce intonsa la puntata scommessa.
Come out: il lanciatore (shooter) dopo aver sistemato sul banco la sua posta, compresa tra un massimo e un minimo, lancia i dadi una prima volta. La scommessa viene vinta e pagata alla pari se i dadi totalizzano un 7 o un 11 (natural). Se invece il lancio totalizza un 2,3 o 12 (craps) lo shooter perde la posta in gioco e la partita. Se, infine, lo shooter totalizza un 4,5,6,8,9 o 10 questo punteggio diventa il punteggio di riferimento per il successivo svolgimento della partita, il come point.
Come point: in questa fase lo shooter tira i dadi cercando di ripetere il punteggio di riferimento totalizzato nel come out. Il tiratore continua a lanciare i dadi fino a che non si verifica una delle due opzioni:
esce il punteggio fissato: il tiratore vince e vincono anche le scommesse pass line;
esce il 7: il tiratore perde e si arriva alla fase finale del gioco la sevening out.
Sevening out: è uscito il 7. Lo shooter ha perso e con lui perdono le puntate pass line. Vincono invece le puntate don’t pass line. Il diritto di lancio passa al giocatore successivo.
Queste in breve sono le regole del gioco dei dadi. Esistono altri tipi di scommesse: come, don’t come, odds, lay odds e altre ancora, che si piazzano al come point e rendono il gioco ancor più avvincente.